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Nature

L'incanto dei boschi coperti di verde, i castagni secolari che ridonano frutti,

i faggi come colonne si innalzano in cielo fieri del loro passato, quando cadono gettano semi ovunque,

lasciano che il loro sacrificio sia donato alla terra, per salvare il futuro di molti altri,

così  che  il loro ricordo insegnerà il rispetto, a chi osa oltraggiarli.

Nelle dolci vallate si effonde il respiro, si ascoltano i grilli e il profumo del fieno,

tra le rocce dei fossi scoscesi, dei piccoli anfibi. remoti signori di quei luoghi più offesi, rifugio sicuro di indifese creature,

il bosco accoglie la nostra cagione, ci dona riparo, ci sfama e disseta, ci protegge dal vento e dalle intemperie

 

Pascoli di erbosi manti abbeverano le messi nelle sorgenti, nelle acque tranquille all'ombra del frassino, 

si riparano le greggi, in questi luoghi di pace ove vivranno per sempre.

Lo scroscìo delle acque in primavera e l'andar della stagioni, 

il canto degli uccelli al mattino, il risveglio della natura, dell'essere umano,

dove l'uomo e l'albero si contendono i luoghi più remoti.

 

il ronzio delle api in primavera, 

i profumi del nettare in fiore, il volo delle cicale e del calabrone,

il profumo del timo selvatico, l'eleganza delle orchidee,

la varietà infinita delle erbe, i grandi alberi secolari,

 

gli animali che pascolano sugli antichi sentieri,

instancabili lavoratori che proteggono le montagne,

cmpane al pascolo, cavalli, pecore e pastori,

 

profumi di pane che diffondo pace.

Questa è la mia terra, questo è quel che sento

 

 

F. Montorselli 2001

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